Ho preso molto sul serio il mio ruolo di "giurato esperto" per il contest sul miglior hambureg di Roma... Non ho ancora avuto tempo di scrivere nulla, ma non crediate che io sia stata con le mani in mano, e con le mascelle vuote! E allora ecco qualche aggiornamento sui miei assaggi (che naturalmente non si sono limitati ai soli panini) concentrati per ora nelle due serate di mercoledi e giovedi (scusate per le foto pessime, ma la luce dei due locali non e' l'ideale.... e d'altra parte al ristorante ci si va per mangiare, mica per fare fotografie!)
il Cheeseburger di Urbana47 |
Primo step da Urbana47, un po' per comodita' e un po' prche' in un certo senso il locale di Angelo Belli e' il "padrone dio casa" dell'iniziativa. L'hamburger proposto e' il Cheeseburger Urbana 47, che come tutti i piatti del menu riporta gli ingredienti a km zero e il nome del produttore, secondo la filosofia del locale. E dunque: spalla di manzo Tenuta dell'Argento di Civitavecchia, maionese della casa con uova Urbani di Scandriglia, formaggio fiocco della Tuscia Chiodetti di Viterbo, guanciale Fanelli di Riofreddo, spinaci Giobbi di Ariccia, patate De Acutis Steccato. Da bere, una marzen della Birra Roma per andare sul sicuro, e chiusura con una bella rivisitazione in chiave moderna del Mont Blanc di Gaia Giordano, servito al bicchiere con cremoso al latte, biscotto al cacao e crema di castagne, molto delicato e piacevole.
l'Americano del Pastificio |
Ieri sera invece e' stata la volta del Pastificio San Lorenzo, da poco passato alla supervisione del bravissimo chef di All'Oro, Riccardo Di Giacinto. Due gli hamburger sulla carta del ristorante di San Lorenzo: l'Americano (200 gr. di hamburger di manzo con provolone, guanciale di Sauris e panino fatto in casa) e l'Amatriciano (160 gr di hamburger di maiale leggermente affumicato con ketchup di amatriciana, cipolla stufata, scaglie di pecorino e panino al pomodoro fatto in casa), entrambi serviti con patatine e maionese e ketchup fatti in casa. Golosi e affamati, non contenti del minihamburger con salsa di prugne e lamponi (mi pare, avevo bevuto un calice di Champagne per ingannare l'attesa dei miei commensali bloccati dal traffico) servitoci come benvenuto, abbiamo ordinato anche degli assaggi di arancini (classico, cacio e pepe e all'amatriciana) e i dessert, tra cui un cheesecake molto buono (quasi quanto il mio!).
Due parole in piu' sul bere: come ho gia' detto, io avevo cominciato con un calice (abbondante) di Champagne Paul Goerg, per ingannare l'attesa e questo mi ha aiutato a non arrabbiarmi nonostante io odi stare da sola al tavolo di un ristorante, soprattutto dopo essermi fatta un'ora e mezza di corriera, metro, bus e macchina per arrivare in orario... ma diciamo che ieri nonostante la stanchezza ero piuttosto ben predisposta per motivi miei, e quindi e' andata bene cosi. Insomma, quando si e' trattato di scegliere cosa bere con l'hamburger, abbiamo tentennato un po' sulla birra, bypassato i vini e alla fine quando qualcuno ha avuto l'ardire di proporre ancora Champagne, ci siamo trovati tutti d'accordo! D'altro canto, le bollicine sgrassano e si sa che lo Champagne non stona mai con nulla.
Gia', ma quale Champagne? In carta, il rapporto qualita'/prezzo faceva propendere per l'Aubry, che ha sempre il suo perche'. Gia', ma quale Aubry? Cuvee Brut Classique o Cuvee Rose' Classique? All'unanimita', ci siamo trovati d'accordo anche sull'eliminare il Rose', che ci sembrava decisamente poco adatto con l'hamburger, e abbiamo scelto il Brut Classique. Scelta che ha sorpreso parecchio il sommelier, che ha insistito (in modo carino) sul Rose', dicendo che secondo lui era piu' adatto ad affrontare la struttura e il sapore intenso dell'hamburger, soprattutto nel caso dell'Amatriciano. Noi siamo rimasti fedeli alla nostra idea di partenza e abbiamo felicemente pasteggiato a Champagne Brut. Sarei curiosa pero' di sapere cosa ne pensa chi e' piu' esperto di me sulla possibile accoppiata hamburger/Champagne Rose' che io invece immagino sempre insieme a piatti delicati magari a base di pesce...
Ecco uno dei commensali bloccati dal traffico che ancora deve farsi perdonare il ritardo... Rimedieremo! Interessante questo primo assaggio di hamburger, dove l'Americano è sembrato quello più meritevole: della serie lasciamo le tradizioni al loro posto? ;-) Ai prossimi hamburger e buoni assaggi a tutti!
RispondiEliminaP.s. Bulles uber alles!
Ehehhe tranquillo che troviamo l'occasione per rimediare :)alla prossima!
RispondiEliminaAllora spero di assaggiare il tuo cheese cake: ho grandi aspettative ;)
RispondiEliminaorganizziamo presto uan degustazione :)
RispondiEliminaIo invece ho iniziato la degustazione con il Pastificio. Ancora presto per giudicare, ma diciamo che è stato un pranzo impegnativo ;-) Da bere ho scelto una Menabrea..
RispondiEliminaGrazie per i tuoi consigli utili per queste degustazioni!!
Buongiorno conterranea :)Quale hamburger hai assaggiato al Pastificio? Si anche io per il giudizio aspetto di chiudere gli assaggi!
RispondiEliminaCiao Luciana! Ho assaggiato entrambi ovviamente ;-) Tra i due ho preferito l'Amatriciano, ma ancora è presto come dicevamo. Stasera vado da Urbana! Però sono un po' in ritardo sulla tabella di marcia...spero di riuscire ad assaggiarli tutti e 4!!
RispondiEliminaio faro' un rush finale la settimana prossima!
RispondiElimina